Aziza Najlah

Katy Parrinello è l'istruttrice di danza del ventre.

Nata a Trapani dove tuttora vive, Katy Parrinello, ha coltivato la propria passione per la danza iniziando da una breve formazione di danza classica in giovanissima età e passando per lo studio dei balli caraibici da adulta per personale diletto. La sua ricerca di una danza che passasse dal corpo per entrare nell’anima si è concretizzata nel 2003 con l’incontro fortuito con Roberta Kalile, all’epoca insegnante brasiliana in Italia, con cui ha iniziato gli studi di danza orientale e condiviso 10 anni di esperienze.

Si è impegnata ad allargare gli orizzonti e le conoscenze sulla danza Orientale incontrando alcuni fra i più grandi maestri che sono venuti in Italia da tutto il mondo: Jillina Carlano (2008), Sharon Kihara (2008), Tarek Awad Alla (2008) (2009), Amir Thaleb (2010) (2011), Dr. Mo Geddawi (2010) (2013), Aziza Abdul Reda (2010), Le souers tribales (2010) (2011), Lulu Sabongi (2011), Kami Liddle (2011), Suraiya (2011), Sara Pappalardo (2011) (2014), Giorgio Rizzo (2010) (2011)(2014), Munique Neith (2011)(2013), Sadie Marquardt (2013)(2014), Mohamed Shahin (2013) (2014), Barbara Lamia (2013), Horacio Cifuentes (2013), Beata Cifuentes (2013), Samantha Imanuel (2013), Aida Bogomolova (2014).

Coadiuvando ed assistendo R.K. nel’ambito della sua scuola “ASD El Maktub” ha messo in pratica la propria inclinazione all’insegnamento tenendo lezioni di danza orientale dal 2008 fino a conseguire nel 2011 il “Diploma di Maestro di Ballo per le Danze Orientali” presso l’Associazione Nazionale Maestri di Ballo. Si pregia di essere stata membro della compagnia di danza Orientale “Roberta Kalile group” e di avere partecipato a importanti manifestazioni come Al qasr fest di Palermo e il Cous Cous Fest di S. Vito Lo Capo.

Le sue allieve del gruppo più avanzato si sono classificate per 4 volte campionesse regionali e nel 2013 campionesse Italiane per le danze a squadra della Federazione F.I.D.A.

Nel 2014 ha costituito la propria compagnia di danza orientale “Le Tarabanis” che ha già incontrato il gusto del pubblico in diverse manifestazioni.